Torna, O Sonno desertor, Torna col tuo umile flor; Un papavero sdegnato Da chi gode, sarìa piû grato D'un Elisio pien di rose Alle tempie febbricose! Porgi, O Sonno, la tua aita, Poichè vuol pietosa Sorte Ch'il germano della morte Sia l'amico della Vita!